Nell’ultima decade un nuovo trattamento non farmacologico rappresentato dalla stimolazione del nervo vago ( VNS ) ha fornito nuove armi nella battaglia contro l’epilessia farmaco resistente non suscettibile di terapia chirurgica ablativa. I numerosi lavori pubblicati documentano una discreta variabilità nei risultati clinici e comunque circa un quarto dei pazienti non risponde al trattamento; questo ad indicare persistenti controversie sull’indicazione all’impianto dello stimolatore vagale. Le casistiche pediatriche sono esigue. Il follow-up dei pazienti trattati ha inoltre fatto emergere alcuni casi di malfunzionamento del sistema di stimolazione, che pone problemi di diagnosi e trattamento . Su tale base abbiamo articolato il corso in 2 giornate, ciascuna delle quali comprendente un momento di live-surgery di casi pediatrici: la prima giornata è focalizzata sugli aspetti connessi con il primo impianto, la seconda sulle problematiche diagnostico-terapeutiche della malfunzione dello stimolatore. Nella terra del Leopardi la poetica del vago vi introdurrà al corso per farvi proseguire con la stimolazione del vago in una traslazione semantica dalla poesia alla scienza.
RobertoTrignani Franco Rychlicki
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